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Linea di costruzione in autocad

Le linee di costruzione sono necessarie alla costruzione di forme complesse che richiedono particolari intersezione così come avviene nei disegni manuali tali linee saranno poi eliminate dal layout di stampa, quindi non compariranno nella versione definitiva del disegno.La loro presenza però permetterà l’utilizzo dell’object snap.Per tracciare una linea di costruzione cliccare su:

Disegna ==> Linea di costruzione

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Come disegnare una doppia linea in Autocad

Linea doppia

Si possono tracciare dei segmenti di linea doppie, e per ogni segmento la distanza delle
linee può essere diversa. Per disegnare una linea doppia cliccare su:

Disegna ==>Multilinea

A questo punto è possibile stabilire la distanza tra le linee che di default è pari a 20, digitando s(scale) al prompt dei comandi, premendo invio e digitando la larghezza desiderata.

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Disegnare una linea in Autocad

Questo comando permette di disegnare segmenti di linea consecutivi,al termine di ogni segmento basta cliccare con il tasto sinistro del mouse per iniziare un nuovo segmento, per interrompere la costruzione si preme sul tasto invio.

Se invece il nostro scopo è quello di realizzare una poligonale chiusa dopo aver tracciato un numero di segmenti pari al numero di lati della poligonale meno uno basterà digitare sul prompt dei comandi il comando c per chiudere la poligonale.

Per disegnare una linea cliccare su:

Disegna ==> Linea

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Il comando Punto in Autocad

Punto

Con questo comando si potranno disegnare dei punti riconoscibili da autocad con lo snap ad oggetto (dopo aver selezionato nella scheda relativa la modalità node), per la sua corretta visualizzazione è possibile anche impostare la grandezza del punto con la finestra di dialogo stile punto che si apre seguendo il percorso:

Formato==>Stile punto

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I comandi di disegno in Autocad

Se poniamo la nostra attenzione su un disegno qualsiasi, anche il più complesso, potremo notare che esso può essere scomposto in oggetti geometrici di base. I comandi per creare questi oggetti semplici quali linee o cerchi, oppure più complessi come spline, ellissi, tratteggi, blocchi, testi, tabelle, ecc. sono raggruppati, in ambioente Autocad, nel gruppo della barra multifunzione denominato Disegna, nella scheda prinicpale del software. Tali comandi di disegno si impartiscono dal menu a tendina Disegna.

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Di seguito riportiamo un elenco dei comandi pincipali:

  •     Punto
  •     Linea
  •     Linea doppia
  •     Linea di costruzione

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Impostazioni disegno in Autocad

La finestra di dialogo impostazioni disegno si apre cliccando sul menu a tendina Strumenti e
selezionando l’omonimo comando impostazioni disegno, in questo modo si apre la seguente finestra:

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Scheda snap e griglia

Si può innanzitutto attivare o meno lo snap griglia nella modalità rettangolare ed assonometrico oppure polare. Lo snap costituisce il più piccolo spostamento permesso al cursore nelle due direzioni.

Autocad per mette di trovare facilmente dei punti speciali di un oggetto del nostro disegno attraverso il comando Snap ad oggetto (OSNAP), punti quali una estremità di una linea il centro di un cerchio etc.La scheda delle proprietà del comando OSNAP si visualizza dalla precedente cliccando su Objept Snap e si ottiene la seguente finestra:

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In essa si trovano già dei parametri selezionati di default quali intersezione tra linee, centro di un rettanglo etc ma se ne possono selezionare degli altri. Tale comando ci permetterà di realizzare i nostri disegni in modo più veloce.

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Operazioni di zoom in Autocad

Zoom

I comandi di Zoom si impartiscono dal menu VIEW. Il comando di zoom è usato per cambiare  la vista. Ci sono molti tipi di zoom ma i più importanti sono:

-zoom extents,
-zoom previous,
-zoom window
-zoom dynamic.  

Lo Zoom dinamico è il più utile dei comandi zoom, ma anche quello più difficile da imparare.
Quando si seleziona lo zoom dinamico si entra in una finestra bianca che rappresenta la vista corrente.

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Si può ridimensionare la finestra con un click sinistro del mouse trascinando fino alla grandezza desiderata, poi click sinistro di nuovo per memorizzare la grandezza scelta .

Dopo aver scelto la grandezza della zoommata basta spostare tale finestra nell’area che si intende ingrandire, e quindi con un click destro determinare l’ingrandimento.

A questo punto il display mostra lo zoom del disegno desiderato.

  1. Zoom extents permette di ingrandire tutta l’area di disegno così da mostrare tutti gli oggetti in essa contenuti.
  2. Zoom window ingrandisce quella parte dello schermo delimitata da una finestra realizzata attaverso due click sinistri successivi sull’area di disegno. (Nota: il comando zoom window può permettere solo ingrandimenti.)
  3. Zoom previous ritornerà alla vista precedente.

I comandi di Zoom possono essere impartiti con la tastiera digitando “Z” + , quindi  l’abbreviazione adatta per il tipo specifico di funzione dello zoom. Esempio: Digitando “Z”  poi “D” si ottiene lo zoom dinamico. Da notare che lo zoom window è quello di default.

Panning  

Il Panning è usato per muoversi lungo un disegno. Per cominciare utilizzare il comando pan  e poi delineare l’area che si vuole visualizzare

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Area di disegno di Autocad

L’area di disegno che è quella che si presenta ai nostri occhi quando avviamo autocad è costituita almeno da due schede: una chiamata Modello l’altra chiamata Layout ma le schede Layout possono essere illimitate potendole personalizzare.

La scheda modello rappresenta il foglio da disegno sul quale realizzare il nostro lavoro, senza preoccuparci di come poi il disegno verrà stampato.

Su tale area il cursore assume la forma di una croce, tale area può essere suddivisa in più sottoaree per poter suddividere il nostro disegno in più parti con il seguente comando:

Visualizza==>Finestre==>Nuove finestre

si può in questo modo disegnare su una finestra per volta passando dall’una all’altra con un
semplice click.

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Nella scheda layout è contenuto il disegno realizzato nella scheda modello, opportunamente
scalato pronto per la stampa cioè come noi vogliamo che compaia.

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Selezione degli oggetti in autocad

La selezione dell’oggetto è una degli aspetti più critici di AutoCad e se fatto male può provocare dei problemi non risolvibili. Gli oggetti possono essere selezionati in una varietà di modi.

Il più semplice metodo di selezione consiste nel selezionare gli oggetti uno alla volta attraverso una finestra quadrata, che si ottiene cliccando con il tasto sinistro del mouse e spostandosi per costruire una finestra quadrata che contenga al suo interno l’oggetto da selezionare.

Ci sono due possibili varianti:
1) Cliccando con il tasto sinistro e spostandosi verso sinistra, in questo caso vengono   selezionati gli oggetti attraversati dalla finestra quadrata e tale finestra è rappresentata da un quadrato tratteggiato.Come mostrato nella figura seguente:

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Dopo aver attraversato l’oggeto si clicca sull’angolo opposto della finestra e l’oggetto selezionato  si colora di blu e compaiono dei quadratini nei punti limite dell’oggetto.

2) Cliccando con il tasto sinistro e spostandosi verso destra, in questo caso vengono selezionati solo gli oggetti contenuti nella finestra quadrata e tale finestra è rappresentata da un quadrato con linea intera. Come mostrato nella figura seguente:

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Dopo aver inglobato l’oggetto all’interno della finestra si clicca sull’angolo opposto della finestra e l’oggetto selezionato si colora di blu e compaiono dei quadratini nei punti limite dell’oggetto.

Digitando  “P” si selezioneranno gli oggetti usati nel comando precedente. Il metodo di selezione più efficiente è l’uso della finestra che attraversa l’oggetto o quello che si otiene cliccando con il tasto sinistro del mouse sull’oggetto. Entrambe le selezione possono essere richiamate digitando “C” per la prima e “W” per la seconda.

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Interfaccia di Autocad

Questo tutorial presenta l’interfaccia di Autocad e gli attrezzi di base necessari per  aprire e vedere un disegno tracciato con AutoCAD . I file di archivio avranno la seguente  estensione .DWG  (file .DWG sono la configurazione di default usata in AutoCAD).

L’Interfaccia del mouse

Un mouse a due tasti è l’interfaccia più comune usata da AutoCAD. Il tasto sinistro è usato  per selezione l’oggetto e puntare ad esso. Il tasto destro è usato per i comandi di input,  la stessa operazione può essere fatta anche usandoil tasto enter o invio sulla tastiera.

Premendo il tasto destro del mouse o il trasto invio sulla tastiera, senza comando selezionato, si richiamerà l’ultimo comando usato .

Barra degli strumenti

La barra degli strumenti offre una interfaccia basata sulle icone. Le barre degli strumenti  possono essere mosse direttamente sullo schermo attraverso il tasto sinistro del mouse e poi  possono essere trascinate all’ubicazione desiderata. Le barre degli strumenti possono essere  rimosse o possono essere aggiunte alla finestra dello schermo usando il menu “view”:  “tool bars”.

Lanciare un comando dalla barra degli strumenti è semplice, basta un  click sinistro del mouse sull’icona che rappresenta il comando desiderato. Tenendo il cursore sull’icona del comando, verrà visualizzato il nome del comando.

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Tastiera -hotkeys  

Un metodo supplementare per eseguire comandi è attraverso l’input da tastiera. Tutti i comandi possono essere dattilografati sulla tastiera ed in più si possono anche utilizzare delle abbreviazioni . Molte abbreviazioni sono la prima lettera o prima e seconda lettera del comando. Esempio: Il comando MOVE potrebbe essere introdotto dattilografando  “M” e pigiando sul tasto invio della tastiera o con un click del tasto destro del mouse.

Per conoscere la hotkey di un comando guardare la linea di comando quando un comando viene eseguito, infatti su di essa compare l’abbreviazione richiesta.

Menu a cascata  

I Menu a cascata contengono tutti i principali comandi di AutoCAD . Per lanciare un comando, cliccare con il tasto sinistro del mouse sul menù a cascata appropriato, poi click sinistro di nuovo sul comando desiderato.

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Le procedure ricorsive nel Fortran


FORTRANUna procedura ricorsiva, nel Fortran, rappresenta una costruzione artificiosa che ci consente di utilizzare una funzione in se stessa. Analizziamo come nel liguaggio di programmazione Fortran possa essere gestita una procedura di talke tipo; vediamo allora un semplice esempio di funzione ricorsiva alfine di mettere in evidenza appunto il fatto che la funzione richiama se stessa:

RECURSIVE FUNCTION factorial(n) RESULT(res)
INTEGER res, n
IF(n.EQ.1) THEN
   res = 1
ELSE
   res = n*factorial(n-1)
END IF
END

Analizziamo allora nel dettaglio la funzione che presenta una struttura ramificata. La condizione n == 1 è la base della ricorsione. Questo è l’unico modo che si ha per ottenere che il programma smetta di chiamare se stesso.

La parte contenuta nel costrutto else rappresenta la ricorsione. C’è da notare che la chiamata factorial(n-1) avviene all’interno della funzione che sta definendo factorial(n). La parte essenziale di tutto il procedimento di ricorsione è appunto la chiamata a un valore inferiore, n-1, e tale chiamata continuerà fino a quando non si verificherà un valore di n pari a 0.

Possiamo quindi affermare che una procedura di ricorsione che abbia successo chiamerà sempre un valore inferiore.Ci sono molti pericoli connessi all’utilizzo di un algoritmo di ricorsione. Ad esempio così come accade con i cicli while, è possibile per la funzione di chiamare se stessa all’infinito in modo da non fornire mai una risposta.

Un’altro problema che può nascere dal suo utilizzo è legato al fatto che la ricorsione può causare calcoli ridondanti che, anche se possono essere conclusi, possono richiedere molto tempo. Infine  mentre un programma ricorsivo è in esecuzione ha bisogno di spazio in più per accogliere l’overhead della ricorsione.

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